“Dolmen di Bisceglie testimone di una cultura di pace”: domani la presentazione del volume
Si terrà domani, mercoledì 16 marzo, a partire dalle 10.30, presso l’Agorà del Consiglio della Regione Puglia, la presentazione del libro “La Chianca, il dolmen di Bisceglie testimone di una cultura di pace” edito dalla Nuova Mezzina, a cura di Pina Catino, presidente del Club per l’Unesco di Bisceglie, e di Vito Leonardo Totorizzo.
Il volume, utile in special modo in tempi di guerra come questi, ripercorre il cammino dell’umanità verso l’ideale della pace e della fraternità tra i popoli. L’evento inizierà con la lettura del Preambolo dell’Atto Costitutivo Unesco da parte degli studenti del Liceo Scientifico “L. da Vinci” di Bisceglie.
Seguiranno i saluti istituzionali da parte del Presidente del Consiglio Regionale della Puglia Loredana Capone, del sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano e dei geologi Giovanna Amedei (presidente dell’Ordine della Puglia) e Rosario Santanastasio, che presiede l’Archeoclub d’Italia.
Il convegno, moderato dal Prof. Antonio Mongelli, vedrà la partecipazione dell’antropologo Pierfranco Bruni, del drammaturgo Zaccaria Gallo, della sociologa Antonella Pagano e dell’esperto d’arte Michele Miulli, che daranno vita ad un dialogo sul valore della pace con gli autori dell’opera, confrontandosi anche con il Prof. Luigi Palmiotti, presidente della sede di Bisceglie dell’Archeoclub e con i geologi Salvatore Valletta ed Antonino Greco.
Il libro di 900 pagine, ricco di contributi di illustri studiosi, è dedicato alla memoria della professoressa Maria Luisa Stringa, tra le fondatrici della Federazione europea di centri, club ed associazioni Unesco.
Tra le finalità del volume quella di celebrare il decennale del Club Unesco biscegliese ed il contemporaneo riconoscimento del Dolmen come testimone di una cultura di pace per l’umanità.
GIOVANNI GAUDENZI