

In questa “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie” celebrata da Libera Contro le Mafie ogni 21 marzo, il Sindaco Angarano ha partecipato con l’Assessore Loredana Bianco all’iniziativa “Insieme contro le mafie” organizzata dalla Scuola secondaria di primo grado “Riccardo Monterisi” con il patrocinio dal Comune di Bisceglie.
Il giudice Pasquale Drago, già coordinatore della Direzione Distrettuale Antimafia di Bari, ha fatto capire agli alunni delle classi terze l’importanza di stare dalla parte giusta, la parte dello Stato, della Costituzione, per essere cittadini liberi. Parole cariche di significato di cui dobbiamo fare tutti tesoro.
«Un plauso -scrive il Primo cittadino su Facebook- alla Dirigente Lucia Scarcelli e ai docenti che hanno organizzato l’incontro dall’alto valore formativo.
“La mafia è un fenomeno umano e come tutti i fenomeni umani ha un principio, una sua evoluzione e avrà quindi anche una fine” amava ripetere Giovanni Falcone a chi gli chiedeva se questo cancro che si annida nella società poteva essere sconfitto».
«Le giornate come quelle odierne -prosegue Angarano- hanno un senso solo se unite all’impegno a trasmettere i valori della legalità e della giustizia, partendo dai nostri ragazzi. Perché solo uniti, coltivando il prezioso valore dell’onestà, potremo sconfiggere la mafia ed il malaffare. Credo che la nostra operosa comunità biscegliese abbia gli anticorpi giusti per contrastare il deprecabile fenomeno mafioso. Sono convinto che insieme alle agenzie educative, in primis la scuola, possiamo diffondere il senso vero della vita, del rispetto degli altri, della legalità e della democrazia, riuscendo così a mantenerne integro il suo tessuto sociale, politico ed economico».
Anche per questo, per dare un segnale forte e promuovere la cultura della legalità in tutte le sue forme, a novembre scorso l’Amministrazione comunale ha aderito all’associazione Avviso Pubblico.
Il 13 marzo scorso abbiamo celebrato il 37° anniversario della morte del nostro concittadino Sergio Cosmai, l’indimenticato direttore del carcere di Cosenza. La sua lezione di vita è ancora fortemente attuale e ci indica chiaramente la strada da seguire ogni giorno, con coraggio e senza compromessi. A lui e tutte le vittime di mafia, oggi, va il nostro commosso ricordo.
Domani, proprio per onorare la memoria di questi Servitori dello Stato, Angarano sarà a Monte Sant’Angelo per partecipare alla manifestazione regionale in ricordo delle vittime di mafia organizzata da Libera e Avviso Pubblico.