Nunzia Pasquale, la fondatrice della pagina Instagram BISCEGLIEGRAM si laurea in Scienze Biologiche citando Bisceglie nella tesi
«La microbiologica non è una scienza esclusivamente di interessemedico, ma svolge un ruolo importante anche nel settore dei beni culturali. In particolare, al momento del restauro di un bene culturale o per prevenire eventuali danni futuri, è importante programmare anche una diagnostica microbiologica.
La microbiologia può essere applicata e studiata anche per capire i meccanismi di biopulitura di manufatti di diversa natura.
Nel presente elaborato sono stati descritti i diversi approcci diagnostici per l’identificazione dei batteri che colonizzano le opere d’arte. Sono stati inoltre presentati alcuni studi scientifici selezionati tra quelli incentrati sulla diagnostica microbica del deterioramento dei beni culturali con la descrizione di esperimenti finalizzati a ridurre e rallentare la colonizzazione microbica. Sono stati anche presentati alcuni approcci possibili di biorestauro.
Abbiamo visto, in particolare, come recenti studi mostrino l’efficacia dell’utilizzo di oli essenziali consentendo una drastica riduzione della carica batterica metabolicamente attiva.
La ricerca continua mirando a sviluppare molteplici tecniche sempre meno invasive in grado di salvaguardare il nostro patrimonio storico- artistico, anche sostenibili dal punto di vista ambientale».
Sono le dichiarazioni conclusive del lavoro di tesi di Nunzia Pasquale (nella foto), fondatrice in pandemia della pagina Instagram BISCEGLIEGRAM, lavoro con il quale la giovane biscegliesi ha conseguito, il 9 giugno scorso, la laurea triennale in scienze biologiche all’Università Aldo Moro di Bari.
In sintesi, la tesi compilativa dal titolo “Il Mondo microbico Procariotico e la salvaguardia del patrimonio culturale” si occupa dello studio dei Batteri, organismi procarioti unicellulari, che colonizzano le superfici dei beni culturali degradandoli (biodetrioramento dei beni storico- artistici); ma anche del loro impiego eco- sostenibile nell’ambito del Biorestauro.
Difatti il lavoro di Nunzia Pasquale ha citato Bisceglie, un interessante lavoro di restauro effettuato dalla dottoressa Maria Luisa De Toma (biscegliese) et al. , per la biopulitura dalle patine biologiche presenti sulle superfici lapidee della chiesa di Santa Margherita (Bisceglie).
Sono stati utilizzati Oli essenziali per la rimozione delle patine (biofilm batterico), ad altissima azione antimicrobica.
Brevemente, lo scopo della neo-dottoressa è stato quello di mettere in luce l’importanza della scienza anche nell’ambito dei Beni Culturali.