Continua il tour di Angarano nei quartieri: giovedì 4 maggio a Sant’Andrea
Il tour tra i quartieri della città di Angelantonio Angarano arriva a Sant’Andrea: appuntamento giovedì 4 maggio per incontrare cittadini e commercianti.
“Santa Caterina, Cittadella, 167, San Pietro, Sant’Agostino e adesso Sant’Andrea. Continua il nostro tour nei quartieri biscegliesi, proseguono i tanti incontri con cittadini e imprese. Come fatto in questi cinque anni, con le azioni e non a parole, siamo al fianco di ogni singolo biscegliese. Con l’Amministrazione Angarano, nonostante le tante difficoltà dovute soprattutto a Covid e caro-energia, l’obiettivo è sempre stato non lasciare indietro nessuno ma sostenere con forza e decisione i cittadini e la città”, scrive la coalizione a sostegno di Angelantonio Angarano in una nota.
“Durante la pandemia – continua la nota – abbiamo erogato oltre due milioni di euro per sostenere le famiglie e i cittadini che ne avevano bisogno. E sempre nel periodo Covid abbiamo attuato maxi manovre tributarie impiegando oltre due milioni di euro di fondi comunali per sgravi ed esenzioni sulla tassazione locale, anche e soprattutto in favore delle attività commerciali. Non è stato facile ma siamo sulla strada giusta”.
A conclusione del tour nel quartiere, la tappa di ‘Angelantonio on the road’ a Sant’Andrea prevede un momento di festa presso il nuovo dog park di Corso Cosmai: dalle 18.00 animazione per bambini, alle 20.00 comizio di Angelantonio Angarano e dei candidati della coalizione e a seguire spettacolo musicale dei ‘Soliti Noti’.
“Abbiamo deciso di concludere la giornata di giovedì 4 maggio proprio al Dog Park, un’area verde che abbiamo fortemente voluto come segnale di attenzione per i più piccoli, per la socialità tra le persone e per i nostri amici a quattro zampe. Sempre a Sant’Andrea, abbiamo realizzato la biblioteca comunale di Villa Angelica, donando al quartiere e alla città una struttura bella e funzionale. E su questa scia, anche nei prossimi cinque anni continueremo a lavorare per riconnettere le periferie al centro, favorire inclusione e aggregazione e contrastare l’emarginazione”.