Tutti a prepararsi al 2018, ma Spina Sindaco fino al 2023 non lo considera nessuno?
Se gliene parli a qualcuno in giro, politico soprattutto, ti etichetta per pazzo, per uomo che fantastica, farnetica, che racconta qualcosa giusto per riempire qualche pagina web del suo giornale. Ma, vi posso garantire, che vi è questa possibilità, e neanche tanto remota, che Francesco Spina possa ricandidarsi alle prossime Elezioni amministrative di Bisceglie come Sindaco. La legge glielo permetterebbe e i voti per giocarsela non gli mancherebbero.
Andiamo per ordine.
L’art. 51 del testo unico sull’ordinamento degli enti locali fissa la durata in carica del sindaco in 5 anni, come il consiglio comunale. Chi ha ricoperto per due mandati consecutivi la carica di sindaco non è, allo scadere del secondo mandato, immediatamente rieleggibile. La rieleggibilità per un terzo mandato consecutivo alla carica di sindaco è consentita soltanto nei comuni con popolazione inferiore ai 3000 abitanti, in conformità di quanto previsto dalla legge 7 aprile 2014, n. 56.
Ma a noi interessa la prima parte della Legge di quest’articolo 51: Spina non ha ricoperto per due mandati consecutivi la carica di Sindaco, quindi è ricandidabile e rieleggibile. Il suo secondo mandato, infatti, non si concluse per i fatti più conosciuti (la sfiducia da parte di alcuni consiglieri comunali di maggioranza e dell’intera area dell’opposizione).
La geografia politica cittadina cambierebbe.
In questo caso, gli schieramenti politici nella prossima tornata elettorale cambierebbero. Avremmo i soliti 5-8 candidati, ma ognuno di questi se la dovrebbe giocare alla pari con Spina, inanzitutto perchè il suo bacino di elettori l’ha sempre avuto e poi, e non per ultimo, perché non è da considerarsi fantascienza la possibilità che gli possano andare ad addizionare anche i voti provenienti dall’area Pd.
Supponendo anche che il Sindaco uscente avesse perso consensi da una parte (magari dai malcontenti della Tari, per fare un esempio) ne avrebbe guadagnato di altri, vuoi dal suo recente ingresso nel Pd vuoi dal fatto di aver avuto contatto diretto con molti cittadini in qualità di Sindaco durante tutti questi anni in cui si è seduto sulla prima poltrona istituzionale.
Per farla breve, le chance che Spina andasse ad un eventuale ballottaggio non sono poche, sono elevatissime.
La cabala.
La cabala gioca anche a favore di Spina. Fino ad oggi, ad ogni Elezione Amministrativa, ogni candidatura è andata a segno, o al primo turno o al ballottaggio. A questo si aggiunga che, in caso di ballottaggio, con i nomi che già sono semi-ufficiali, chiudere un accordo in apparentamento o “spinta esterna” non sarebbe una pia illusione.
Il suo futuro.
Secondo me, non si sta strappando le vesti o tirando i capelli, impazzendo nel tentativo disperato di raggiungere a tutti i costi un ruolo di prestigio con incarichi regionali, nè sta sbattendo la testa al muro su come riuscire ad avere la meglio, magari su Boccia o su altri più veterani del Pd della zona, in fatto di candidatura alle imminenti Elezioni Politiche.
Maurizio Rana