Incidente Trani-Barletta, morti due biscegliesi. Lutto cittadino proclamato dal Sindaco.
Nel sangue aveva un tasso alcolemico superiore all’1,40%, ben oltre il limite consentito dalla Legge. Dovrà rispondere anche di questo l’uomo arrestato con l’accusa di omicidio stradale, un 22enne residente in Puglia, che in questo momento è piantonato presso l’ospedale dove è stato ricoverato, a seguito delle ferite riportate.
L’incidente è avvenuto sulla statale 16 tra Barletta e Trani, all’altezza dell’uscita Boccadoro, quando l’auto guidato dall’ubriaco ha tamponato l’altra autovettura, che ha preso fuoco subito dopo il forte impatto.
A bordo vi erano tre persone, un uomo e due donnem rimasti intrappolati nell’abitacolo e morti carbonizzati. Due dei deceduti erano biscegliesi (l’uomo e una delle due donne).
Interpellato telefonicamente, il Sindaco di Bisceglie oltre ad associarsi al dolore dei familiari delle vittime, ha dichiarato di voler proclamare il lutto cittadino per il giorno dei funerali delle vittime, in considerazione del numero delle stesse e della drammaticità dell’evento che ha scosso profondamente la comunità biscegliese in un giorno festivo.
MARCO PITAGORA