LA STAGIONE DEI DITTATORI
Ogni dì nel mondo come un fiore
sboccia tra la gente un dittatore
Un essere per sé predestinato
a sottometter un popol … fortunato
d’averlo come guida del Paese
con elezioni senza più sorprese
Basterà allenarsi ad ubbidire
e a ogni idea sempre acconsentire
Per non aver della democrazia la noia
si preferisce assecondar chi nasce boia
Prendiamo esempio dal Nord della Corea
è palese come il popolo si bea
ad applaudire il suo presidente
appen s’affaccia a salutar la gente
Solo un neo qualcun ha già notato
chi non applaude viene fucilato
Un’inezia di fronte al bel vantaggio
di non far della democrazia assaggio
Che per garantir la libertà
ci inonda di partiti a sazietà
Corea, Turchia e Venezuela
tesson tutte ormai la stessa tela
Pur l’eletto con popolar consenso
vuole dissolver ogni minimo dissenso
eliminando ogni oppositore
se non gradisce il nuovo dittatore
Pur nel nostro caro Belpaese
di tanto in tanto qualcuno tesse intese
per calpestar la democrazia
e mandar la libertà per altra via
Ma per fortuna il popolo italiano
sa distinguer chi è solo ciarlatano
E dopo un po’ lo fa resta’ isolato
Almeno in questo è un popol vaccinato.
PASQUALE CONSIGLIO