Attenti a quei due: al Don Sturzo è di scena la commedia

Decimo appuntamento con “Scena 84”, la rassegna di Teatro, Musica e Danza del Teatro Don Sturzo di Bisceglie diretto da Tonio Logoluso. Domenica 25 Febbraio, alle ore 18, la compagnia Libera Scena Ensemble di Napoli presenta “Sigmund & Carlo”, atto unico di Antonio Buonanno, per l’interpretazione di Roberto Cardone e Niko Mucci, anche regista dello spettacolo.

Un lampione sullo sfondo, due vecchi esibizionisti in competizione per una panchina. Una partenza grottesca, che ben presto svela altri sapori. I due, forse, sono Freud e Marx, sopravvissuti al loro tempo e alla degenerazione del loro pensiero. Tra loro si sviluppa un dialogo a fisarmonica in cui si alternano litigi e tentativi di allearsi per portare a termine la loro misteriosa e forse impudica missione, mentre i frequenti passaggi di auto li inducono a mimetizzarsi, assumendo di volta in volta ruoli di improbabili pagliacci, religiosi e venditori, sino al colpo di scena finale.

Uno spettacolo basato sulla riflessione relativa all’abuso interpretativo delle idee e delle ideologie, e soprattutto un accorato appello al senso di responsabilità collettiva. Un testo che fa sorridere e ridere spesso ma che lascia un qualcosa di amaro nel suo rifiutare possibili letture positive e di speranza. È un viaggio grottesco nello sgretolamento delle ideologie, una sorridente accusa sulla responsabilità collettiva, un delirio di attori ormai fuori forma, pronti a piangere o a ridere pur di tirare il pubblico dalla propria parte.

Roberto Cardone è un nevrotico Freud e Niko Mucci un Marx caciarone e invadente, in un testo che ha riscosso grandi consensi ovunque sia stato rappresentato. L’uomo che si avvicina guardingo a una panchina disinfettandola con tutti i crismi non si può certo considerare un modello di raziocinio. E che dire del buffo personaggio che  si siede accanto a lui con aria ancor più circospetta? Fondato sul gusto della battuta brillante e sulla derisione del luogo comune, “Sigmund & Carlo”  è uno spettacolo comico concentrato di nevrosi inutilmente celate sotto il perbenismo.

Il colpo di scena finale mostrerà come i nostri eroi abbiano il coraggio di una scelta etica di fortissimo impatto. Chi guarda lontano vuole distruggere ciò che umilia e schiavizza il pensiero, ma sottrarsi al peso del nulla può essere impresa davvero ardua. E il confine tra comicità e disperazione diventa terribilmente sottile.

Per informazioni e prenotazioni biglietti rivolgersi al 345 6394314, oppure recarsi domenica pomeriggio presso il botteghino del teatro, sito in via Pozzo Marrone 86, adiacente alla scuola media Battisti-Ferraris.

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

Erica Mou all’Arena del Teatro Kismet di Bari

Un poema in musica al debutto internazionale chiude gli appuntamenti di ‘C’è aria di festa 2023’, la rassegna di eventi gratuiti organizzata da Teatri di Bari. Il 22 settembre alle ore 21 l’Arena del Teatro Kismet di Bari è palcoscenico di Tesse Penelope tesse. Lo spettacolo, prodotto da Fondazione SAT, alterna canzoni antiche in italiano, inglese, francese e in diversi […]

Concerto matinée domenica 24 settembre a Palazzo Tupputi di Bisceglie

Domenica 24 settembre terzo e ultimo appuntamento per la Prima edizione del Festival Settembre in Musica, Matinée Musicali, “Sul filo della Memoria” a cura dell’Associazione AlterAzioni, inserito nel cartellone degli eventi “L’ESTATE IN BLU 2023” con il patrocinio del Comune di Bisceglie e organizzato dall’ Assessorato alla Cultura, Sindaco Avv. Angeloantonio Angarano e Assessore alla […]

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: