Tassa rifiuti, Fata: «A Bisceglie Tari ridotta dal 15 al 70%»
«Un grande risultato per tutte le famiglie, grazie all’impegno concreto di tanti cittadini perbene e alla programmazione attenta dell’amministrazione comunale», esordisce così Vittorio Fata, Sindaco di Bisceglie, nell’annunciare la novità fiscale in tema di tassa sui rifiuti.
Nei prossimi giorni, infatti, sarà discusso il bilancio comunale che porterà ad una notevole diminuzione della Tari, l’odiosa tassa sui rifiuti.
«Una diminuzione media -riferisce Fata- per ogni nucleo familiare del 15%, in base a metri quadri e a componenti, con punte del 70% per le famiglie meno abbienti (dichiarazione ISEE inferiore a 12mila euro annui) e dell’80% per le famiglie con portatori di handicap».
Tanti i fattori che hanno consentito questa diminuzione:
– la percentuale di raccolta differenziata che ha superato abbondantemente il 60% con conseguente abbattimento dei costi di smaltimento dell’indifferenziato;
– contributo comunale sulle agevolazioni di 439mila euro;
– lotta all’evasione con il recupero di quasi 3000 nuove utenze tassate.
Ci sarà una diminuzione della Tari di circa il 5%, invece, per le utenze non domestiche.
“Si tratta di un grande regalo per tutti i biscegliesi, specialmente per le famiglie più in difficoltà – ha sottolineato il V.Sindaco Vittorio Fata -. Grazie al comportamento virtuoso di tanti cittadini, alla lotta agli sprechi e all’evasione portata avanti dall’amministrazione comunale, siamo riusciti a tagliare i costi di questa tassa odiosa”.
“Questo risultato deve rappresentare uno stimolo per tutti i cittadini per continuare la raccolta differenziata – ha continuato Fata -. Voglio ringraziare i biscegliesi virtuosi per la collaborazione, i dirigenti e gli uffici comunali, in particolare il dirigente del settore finanziario Angelo Pedone, per il proficuo lavoro svolto”.
“La virtuosa sinergia tra l’amministrazione comunale ed i cittadini ha consentito questo grande risultato e questo risparmio per le tasche dei biscegliesi. Dobbiamo continuare su questa strada guardando alle esigenze di tutti, in particolare modo delle famiglie meno abbienti e dei più bisognosi”, ha concluso Fata.