No agli inceneritori, ma ora più residui. Ma questo scenario fa paura a Legambiente
A proposito del piano rifiuti, in tema di inceneritori lo scontro politico è vivo e ancora aperto: non aumenteranno, ma il rischio, ora, è che ci saranno più residui. Sullo smaltimento però le associazioni ambientaliste.
Il percorso del piano rifiuti della Regione per arrivare all’approvazione del Consigliere Regionale della Puglia nel gennaio del prossimo anno, si fa più complicato. Emiliano ha rotto ogni dialogo con Sinistra Italiana e anche il Pd non guarda di buon occhio il progetto. Il piano prevede che il ciclo dei rifiuti si concluda con la bruciatura negli inceneritori. Il piano regionale non prevede la creazione di nuovi inceneritori. Col timore, però, che quelli esistenti sul territorio, ora, siano destinati ad essere utilizzati.
Legambiente lancia subito segnali di allarme in direzione della Regione: è contraria a qualsiasi ipotesi di incenerimento. E’ molto scettica sulla possibilità di un ciclo di smaltimento dei rifiuti si possa concludere bruciando i residui. E per questo promette battaglia.