Rifiuti, Spina: «Angarano si sta incartando da solo, vittima delle sue furbate»
«S.O.S. di democrazia partito dal consiglio comunale. L’emergenza democratica e’ stata rappresentata da tutti e, per fortuna, almeno la gara ponte verrà sottoposta al vaglio (controllo) del consiglio comunale, dopo il serrato confronto di ieri norme di legge alla mano!
Ora attendiamo l’esito dell’incontro di oggi con le imprese invitate dal sindaco presso gli uffici comunali per discutere le “condizioni” dell’assunzione del gestore che rimarrà per il prossimo anno (la gara ponte tra ricorsi e altri intoppi potrebbe produrre i suoi risultati anche in tempi lunghi).
Il gestore di un’impresa di un servizio pubblico multimilionario, insomma, verrà scelto senza regole e senza criteri predisposti prioritariamente, sulla base della semplice empatia con l’amministrazione comunale. Insomma, rispetto a questa procedura caricatura che farà rabbrividire tutte le autorità che vorranno occuparsene, diventa molto più seria e obiettiva la selezione di un qualsiasi dipendente di un qualsiasi commerciante cittadino.
E speriamo che non ci sia la chicca finale: che le 15 carte giocate dal sindaco (le 15 imprese invitate) non siano tutte un “bluff”, e che quindi non ci sia l’undicesima proroga per l’impresa, l’attuale gestore) che non era stata, per mille ragioni, neanche invitata a partecipare. Il gioco delle 15 carte diventerebbe molto rischioso: mantenere per circa 2 anni un’impresa esclusa dal consiglio di Stato per mancanza dei requisiti sarebbe il primo caso nel mondo (altro che Venezuela !!).
Angarano si è’ incartato da solo, vittima delle sue furbate, condite da qualche sorriso di finta ingenuità. Speriamo che ora non dica “non gioco più “, portandosi carte e tavolo di gioco a casa sua».
E’ quanto si legge su un post pubblicato sul profilo social dal consigliere comunale Francesco Spina.