I chiarimenti dell’on. Galantino in merito agli attacchi sui social
Tanti messaggi pubblici mi insultano e mi chiedono di dimettermi. Manco mi fossi fatto corrompere, manco mi fossi venduto a qualche lobby.
Tantissimi messaggi pubblici e privati mi incoraggiano e mi danno forza.
Su diverse bacheche Facebook si leggono alcuni messaggi dal contenuto diffamatorio ed intimidatorio. Messaggi cattivi.
Per altro verso, sono sorpreso che così tante persone a me del tutto sconosciute avessero le mie identiche opinioni, pensieri, speranze e paure: queste persone mi invitano a NON MOLLARE.
Ed in nome della COERENZA non mollerò.
Fino ad oggi, ho fatto tutto quello che avevo promesso in campagna elettorale.
Da cittadino nelle istituzioni ho cercato di portare la voce di tutti in Parlamento. Con disciplina e onore ho fatto il possibile.
QUELLO CHE MI HANNO PERMESSO DI FARE!
Nello specifico, ho sostenuto le colleghe oggi espulse con degli emendamenti (BOCCIATI), e mi sono beccato una sanzione, per la tutela degli ulivi.
Così come era stato promesso in campagna elettorale.
Ho sostenuto, nei limiti delle mie competenze, i lavoratori della Casa Divina Provvidenza di Bisceglie affinché la sanità ed i diritti venissero tutelati.
Così come era stato promesso in campagna elettorale.
Ho portato in Parlamento le istanze dei cittadini e dei militari, sentendo in modo particolare le loro esigenze, diritti ed aspettative.
Così come era stato promesso in campagna elettorale.
In quanto alle dimissioni, sarò il primo a tornare a casa, se lo farà anche Luigi di Maio.
Nel frattempo, CONTINUERÒ A FARE TUTTO QUELLO CHE HO PROMESSO IN CAMPAGNA ELETTORALE, nell’esclusivo interesse della collettività.
On. Davide Galantino