Liliana Segre è cittadina onoraria di Bisceglie, lo ha deciso il Consiglio Comunale
Una pagina storica della politica biscegliese di cui siamo fieri: raccogliendo la proposta dell’#Anpi di Bisceglie condivisa da molte associazioni cittadine, abbiamo proposto un ordine del giorno per conferire la #cittadinanza onoraria a #LilianaSegre, che il consiglio comunale ha votato all’unanimità, unendo maggioranza e opposizione.
Bisceglie dice così il suo forte “no” a qualsiasi forma di discriminazione, alla politica dell’odio e della violenza. Insieme stasera abbiamo scelto, in maniera sentita e partecipata, la strada del #rispetto, dell’#uguaglianza e del #dialogo. Liliana Segre ha subìto sulla propria pelle la barbarie della persecuzione razziale ed oggi è un esempio per tutti noi, attraverso il suo impegno per tenere viva la #memoria che trionfa sull’indifferenza, per diffondere i valori della #pace e della #fratellanza, l’importanza del rispetto dei #diritti umani.
«Mi ero nutrita di odio e di vendetta. Sognavo la vendetta, quando il mio carceriere buttò la pistola ai miei piedi, io la vidi e pensai: “Adesso lo uccido”. Mi sembrava il giusto finale di quello che avevo sofferto. Fu un attimo irripetibile. Ma capii che non avrei mai potuto uccidere nessuno. Non raccolsi quella pistola, da quel momento sono diventata quella donna libera, quella donna di pace che sono anche adesso». Liliana Segre.