A “Le Iene” la storia di Chico Forti. Tappa anche a Bisceglie, donato un dipinto
Dalla Puglia alla Campania, dal Lazio alla Liguria, dalla Lombardia a (ovviamente) il Trentino. Tutta l’Italia si è mobilitata per il caso di Chico Forti, il nostro connazionale condannato a morire da innocente negli Stati Uniti perché condannato per l’omicidio di Dale Pike.
Cartelloni, volantini e striscioni sono apparsi in moltissime città: ad Andria, dove il nostro Gaston Zama ha incontrato un’agenzia pubblicitaria che ha investito i propri soldi per sostenere Chico.
La tappa successiva è Bisceglie: un artista, Domenico, ha creato un’opera dedicata a Chico, dove lui si libera dalle catene uscendo dal carcere in cui Gaston Zama l’ha intervistato.
«Questa situazione -raccontano i giornalisti de “Le Iene” – ci colpisce molto: se è vero che da venti anni Chico ha a fianco persone che lottano insieme a lui, adesso si è aggiunta una vera e propria onda che sta attraversando l’Italia e cresce sempre di più».