Il Sindaco partecipa alla manifestazione dei commercianti: «Solidarietà e sostegno dall’Amministrazione»
Il Sindaco di Bisceglie, Angarano, ha partecipato alla manifestazione di Assolocali e ConfCommercio per portare solidarietà e vicinanza ai commercianti della ristorazione e non solo, in difficoltà a causa dell’emergenza sanitaria.
«Innanzitutto -ha dichiarato Angarano- ai ristoratori ho rivolto il mio ringraziamento e quello della Comunità perché hanno fatto sentire la loro voce con compostezza, in maniera pacifica, con grande dignità nonostante le grandi preoccupazioni di questi giorni che riguardano tutti noi.
Alle persone in piazza ho detto che dalla manifestazione di oggi, pur in questo momento complesso che stiamo attraversando, deve emergere un messaggio di speranza e impegno reciproco, con fiducia e senso di responsabilità».
L’amministrazione comunale c’è e ci sarà, questo almeno è quanto ha proclamato il Primo Citttadino. «Stiamo affrontando la pandemia e la conseguente crisi economica fianco a fianco con le associazioni di categoria perché la nostra priorità assoluta è tutelare la salute pubblica cercando però di preservare la nostra economia.
Bisceglie è stata una delle prime Città in Puglia a riaprire il mercato settimanale durante la prima ondata per dare ossigeno alla categoria dei venditori ambulanti, in ginocchio dopo un lungo periodo di inattività.
A Bisceglie abbiamo chiuso per un breve periodo il mercato giornaliero di Corso Umberto nella scorsa primavera ma con l’obiettivo di riaprirlo in sicurezza, con un’organizzazione dedicata e il contingentamento degli ingressi. E abbiamo mantenuto l’impegno. Proprio perché ben consapevoli dell’importanza della nostra piazza del pesce sotto il profilo economico ma anche del legame affettivo con uno dei luoghi simbolo della nostra Città».
«A Bisceglie -ha concluso il Sindaco- abbiamo approvato una manovra tributaria senza precedenti in favore delle attività commerciali, investendo oltre due milioni di euro di risorse comunali, per riduzioni ed esenzioni di imu, Tari e Tosap, per tutto l’anno e non solo per i mesi di chiusura durante il lockdown.
Nella nostra Città, andando oltre le misure governative, abbiamo subito esteso al 31 dicembre 2020 l’esonero dal pagamento della Tosap a favore degli esercizi di ristorazione e di somministrazione di pasti e di bevande.
Il nostro impegno, la nostra attenzione al settore della ristorazione e ai comparti dell’economia in difficoltà, la nostra collaborazione continuano ad essere massimi, così come la totale disponibilità al confronto e al dialogo, che restano costanti e d’altronde rappresentano una componente essenziale della nostra attività amministrativa. Se ci saranno altri margini di manovra per sostenere la categoria, certamente non ci tireremo indietro.
Ma è fondamentale che ognuno faccia la sua parte, esercenti e consumatori, con senso di responsabilità. E che si continui ad andare avanti #insieme, con unità di intenti, fiducia e speranza».