118 nella Bat, Cgil: passi in avanti per l’internalizzazione del servizio

La Direzione generale della Asl Bat ha deliberato e dato avvio alle procedure di affidamento, tramite la società in house Sanitaservice, del servizio di emergenza urgenza del 118, ottemperando alla Deliberazione di Giunta della Regione Puglia, la 951 del 2020.

“Un passo importante verso l’internalizzazione del servizio 118 anche nella Asl Bat, auspichiamo quanto prima, che ciò avvenga anche per altri servizi (CUP, Trasporto disabili, ecc.). Un momento tanto atteso dai lavoratori del settore che si sono sempre sentiti integrati nel Servizio Sanitario Regionale al Servizio del Pubblico. Questo importante provvedimento, che segue quello delle altre Asl, Foggia, Bari, Brindisi e Lecce dà finalmente giustizia alle aspettative di tanti lavoratori dopo anni di mobilitazione dei sindacati confederali e di categoria regionali e territoriali tesa ad affermare le prospettive, di ogni lavoratore, di solidità economica familiare ed una giusta collocazione nel mondo lavorativo (pensiamo ai volontari). Inoltre, così si va ad uniformare in tutta la regione Puglia il servizio dell’emergenza urgenza territoriale 118 che ha contribuito con l’impegno profuso ed un coinvolgimento fattivo di tutto il personale impegnato, compresi i volontari, e le stesse associazioni di volontariato che fino ad oggi (e fin  quando saranno in servizio) svolgono un impeccabile e straordinario servizio per la comunità, sia adoperando mezzi sia volontari, sempre pronti e preparati, garantendo nel corso dell’emergenza pandemica un importante apporto ai bisogni di salute e assistenza dei cittadini”, commentano Luigi Marzano, del coordinamento sanità e terzo settore della Fp Cgil Bat-Puglia, Rosa Matera, segretaria Fp Cgil Bat e Ileana Remini, segretaria generale Fp Cgil Bat.

“È giunto il momento di concretizzare, quanto prima, attraverso le procedure di affidamento a Sanitaservice l’internalizzazione del servizio 118 della Asl Bat tanto attesa appunto da lavoratori e cittadini. Inoltre è altrettanto auspicabile un maggior coinvolgimento dei sindacati territoriali di categoria Cgil, Cisl e Uil in questa delicata fase, accogliendo la richiesta incontro già inoltrata da oltre un mese all’Amministratore  Unico di Sanitaservice ed al Direttore generale della Asl Bat, quale socio unico della stessa  società in house, su altrettanti temi importanti, quali per esempio il nuovo del Business plan della  società in house, la definizione dell’accordo di Contratto integrativo aziendale su materie rimesse a tale livello di confronto e contrattazione dal nuovo Ccnl Sanità privata, approvato l’8.10.2020 dopo circa 13 anni di attesa e lotte sindacali, nonché politiche di reclutamento e piano assunzionale della Sanitaservice Asl Bat”, concludono i rappresentanti della segretaria.

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