L’allarme di Emiliano: la Puglia è ai limiti della “zona rossa”
“Abbiamo scritto al ministro Speranza, già da una settimana, che le misure in Puglia vanno strette. Anche lì c’è un difetto gravissimo che non è stato corretto. Cioè le valutazioni di zona gialla, arancione e rossa vengono fatte sui dati indice della settimana precedente. In questa maniera allora la Puglia dovrebbe andare, secondo dati che sono a Roma, in arancione ma attualmente, invece, siamo ai limiti della rossa ormai. Una decisione del genere, che porta a ristori di milioni di euro, va decisa insieme al governo centrale perchè la Regione non ha tutti quei soldi per coprire quel tipo di ristori”. Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, intervenuto questa mattina alla trasmissione Agorà, su Rai3, illustra la situazione pugliese, attualmente in zona gialla ma con i dati epidemiologici che stanno salendo.
“La situazione pugliese non è grave per gli ospedali ma perché c’è un Rt molto elevato – aggiunge -. Attualmente, nelle province di Bari e Taranto abbiamo superato i limiti di 250 contagiati per settimana su centomila persone. Nelle altre province al momento siamo sotto quel limite ma secondo il nostro sistema di calcolo sappiamo che la settimana prossima, come dati, supereremo questo limite anche nelle altre province. Allora dichiariamo già la zona rossa oppure dobbiamo aspettare? Sono temi da concertare con il ministro della Salute perché dichiarare la zona rossa significa tirar fuori decine di milioni di euro in ristori”.