Furbetti del vaccino, inchiesta stabilisce che toglievano dosi a chi è morto
Gli “sleali” che si sono vaccinati senza averne diritto “hanno tolto il vaccino a persone che ne avevano bisogno e che poi, in molti casi, sono morte”. Lo afferma il coordinatore Nucleo ispettivo regionale sanitario (Nirs), avvocato Antonio La Scala, a proposito di quanti sono riusciti a vaccinarsi in Puglia, tra lo scorso dicembre e metà febbraio, pur non rientrando tra le categorie previste dal piano vaccinale. Tra questi, a quanto emergerebbe dalle indagini del Nirs, ci sono anche alcune decine di persone che hanno approfittato della dicitura ‘volontari’ ai quali era concesso il vaccino prima di una circolare regionale che ne ha specificato la tipologia. In merito ai volontari, infatti, La Scala spiega che in tanti sono andati a iscriversi ad associazioni di volontariato per ottenere il diritto a vaccinarsi. Poi la Regione ha specificato che avevano diritto solo i volontari del servizio 118, quelli che portano le bombole a casa dei pazienti con il Covid, e quelli che lavorano nel servizio di emergenza-urgenza.