Salta la seduta del Consiglio Comunale, mancano i consiglieri di maggioranza. «Siamo ai titoli di coda…»
Siamo ai titoli di coda di questa farsa consiliare. La maggioranza non ha i numeri (13) e salta anche questa volta il Consiglio Comunale.
Angarano-Silvestris tentano di andare avanti, ormai, sperando solo nell’inciucio con alcuni consiglieri di finta opposizione. “La Svolta” sta continuando a ridicolizzare l’istituzione consiliare con il suo comportamento strafottente delle regole e dell’etica. Il luogo “sacro” delle decisioni comunali è diventato sede di “ricatti politici”, di mercimonio politico. Anche oggi il prezzo (politico ) offerto per la presenza dei 13 consiglieri comunali di maggioranza (numero minimo legale) non è’ stato sufficiente.
La seduta, come ormai succede da mesi, non si è tenuta per la assenza ingiustificata (non sono pervenute giustificazioni delle assenze) dei consiglieri di Angarano e Silvestris, che giocano infantilmente con i caschi in testa a fare i candidati mentre la città va alla deriva più completa . Le “regole” della politica corretta porterebbe un qualsiasi sindaco degli 8 mila comuni italiani a fare una verifica delle liste e dei consiglieri che lo sostengono e a far emergere la nuova maggioranza che regge il Comune. MA QUESTA AMMINISTRAZIONE OPACA E SENZA DIGNITÀ’ NON lo farà, per non scoprire l’accordo trasversale con parti sleali dell’opposizione. In questo momento se tutta l’opposizione fosse coerente , Angarano – Silvestris non potrebbero governare la città. 12 a 12: questa è’ la situazione ufficiale del consiglio comunale . Se l’opposizione fosse sempre presente la maggioranza non potrebbe andare avanti. Su chi contano Angarano e Silvestris per andare avanti nella loro “gestione affaristica e opaca”? Chi sono i consiglieri di opposizione (a quale partito appartengono?) che all’occorrenza avranno il mal di pancia e andranno via al momento del voto ??? Intanto, i costi inutili delle doppie sedute andate deserte le pagano come sempre i cittadini ignari di tali schifezze!».
Lo scrive il consigliere comunale Francesco Spina in una nota.