DigithON è iniziata. Sapete che vi dico? Speriamo duri tutto l’anno!
Che sia iniziata oggi la lunga maratona DigithON, l’avrete letto su tutti gli altri organi di stampa. Che la kermesse abbia alla sua Presidenza il biscegliese (o ex?) Francesco Boccia, l’avrete certamente già sbirciato altrove. Che sia la seconda edizione e che gli ospiti che aprivano le danze fossero Franceschini, Confalonieri e Malagò è stato urlato all’intera città questa mattina.
Che questa manifestazione abbia fatto giungere a Bisceglie, per ragioni di sicurezza, oltre trecento uomini delle forze dell’Ordine, no, questo non credo vi sia stato riferito.
Allora ci soffermiamo su questo dato.
Sapete cosa accadrebbe se DigithON si svolgesse 365 giorni l’anno? Che di giorno i Carabinieri e i loro colleghi farebbero la guardia alla manifestazione, e di notte potrebbero assicurare maggiore controllo e protezione all’intera cittadinanza. Di notte. Quando tutti noi dormiamo e i delinquenti rubano auto, perpetrano furti all’interno di appartamenti e di esercizi commerciali, appiccano incendi. Indisturbatamente. Anzi, “disturbati” da una misera pattuglia di Carabinieri, composta da due unità, costretta a coprire l’intero territorio cittadino e pronta a proteggere oltre 50mila abitanti.
Chissà, sarebbe un’idea. Magari tutti noi dormiremmo sogni più felici sapendo che la città è affidata in buone mani. In tante buone mani. Pensate, se tutti questi militari dell’Arma fossero a nostra disposizione tutto l’anno, oltre a contrastare la micro e macrocriminalità potrebbero anche far osservare le ordinanze che il nostro Sindaco decreta, ma che per mancanza di vigilanti non vengono fatte osservare. Per esempio, il controllare che nella movida cittadina, di notte, non vengano utilizzate bottiglie di vetro o che si spacci droga. O l’elevare contravvenzioni agli sporcaccioni che lasciano per le strade i sacchetti dell’immondizia.
O più semplicemente che due adolescenti possano percorrere il lungomare, senza imbattersi in incontri imbarazzanti. Lunga vita a DigithON e il suo servizio d’ordine e di sicurezza, quando c’è la politica di mezzo.
MaRa