“Bisceglie 2018”: Il nostro omaggio a Paternostro innervosisce i maghi delle tessere
L’esponente della coalizione Bisceglie2018 Domenico Pizzi ha così commentato l’intervento dell’assessore Valente a seguito della conferenza stampa di mercoledì 13 settembre: “Mercoledì scorso abbiamo ricordato e omaggiato la figura di don Umberto Paternostro, il Sindaco che ha costruito Bisceglie e non si è arricchito della politica. Questo nostro gesto ha fatto molto innervosire i sostenitori dell’ex Sindaco Spina (quello che ha abbandonato il Comune per cercare di intascare 15mila euro, tradendo il patto con i cittadini). Ringraziamo l’amico assessore Vincenzo Valente per averci mostrato quanto sono nervosi coloro che, dopo aver gestito il potere per 12 anni, non hanno alcuna intenzione di lasciare le poltrone.
A lui, e agli altri che certamente seguiranno con espressioni scomposte e offensive, suggeriamo di stare molto sereni. Si continuino ad occupare delle cose che sanno fare con grande successo, come IL RADDOPPIO DELLA TARI CHE HA AFFAMATO LE FAMIGLIE BISCEGLIESI, E COME IL NUOVO SISTEMA DI RACCOLTA RIFIUTI CHE HA TRASFORMATO BISCEGLIE E LE NOSTRE CAMPAGNE IN UNA DISCARICA A CIELO APERTO. Oppure si occupino ancora dei tesseramenti di massa al PD, delle tessere a pacchetti da dieci pagate con carte di credito cumulative. E soprattutto, si sforzino di giustificare il gesto incredibile del loro ex Sindaco, che per cercare di intascare 15mila euro ha abbandonato il Comune e ha tradito il mandato ricevuto 4 anni fa dai Biscegliesi.
Sono queste le degenerazioni della peggior politica, che andrebbero spiegate e insegnate ai giovani nelle scuole come esempi da non ripetere e come gesti da non commettere. Ringraziamo l’amico Vincenzo Valente per aver certificato qual è la differenza tra chi ancora per qualche settimana amministra la città, e chi come noi ha come riferimento figure nobili, oneste e generose come quella di don Umberto Paternostro”.
Domenico Pizzi