FEMMINICIDI (di Pasquale Consiglio)
Ogni dì è uno stillicidio
Tra le news della cronaca nera
non manca mai un femminicidio
a turbare la quiete della sera
Si cercan troppo tardi le ragioni
o s’invoca la mancanza d’assistenza
da parte delle istituzioni
spesso sorde o nell’indifferenza
L’assassino va sotto i riflettori
s’indaga dall’infanzia la sua vita
tra familiari ed educatori
si cerca di capir perché è fallita
Sfugge a qualcuno un particolare
Vogliam tutti la donna emancipata
ma ci siamo scordati d‘educare
l’uomo a una mente più aggiornata
Molti uomini d’ogni età e istruzione
restan bambini quando son con una donna
E’ un giocattolo nella loro perversione
a cui legarsi come a una colonna
E quando il giocattolo s’infrange
oppur finisce in migliori mani
allora l’uomo si dispera e piange
e inizia ad aver pensieri insani
Ma un omicidio è sempre una sconfitta
della sua ragione e intelligenza
Una brutta pagina vien scritta
per l’uomo che sceglie la violenza
Diventa allor un essere animale
che non sa governar le sue passioni
Rivive in lui più d’un vizio ancestrale
duro a morire nelle evoluzioni
PASQUALE CONSIGLIO