La giornata della memoria 2018: la scuola ricorda
La Scuola RICORDA. La Scuola ha MEMORIA. La scuola custodisce la Memoria che serve a conoscere gli errori criminali e pianificati del passato per non ripeterli, serve a proteggere i valori della Democrazia e i diritti della persona e a prevenire i crimini contro l’umanità.
Gli alunni della Scuola Media Riccardo Monterisi ricordano un passato che non appartiene al loro vissuto attraverso il teatro, la musica e le immagini-documento di cose, luoghi e volti generati dalla politica dello sterminio di massa.
Martedi 23 gennaio “Il Piccolo Dittatore” scritto, diretto e interpretato da Gianluigi Belsito con Maria Lanciano ha aperto la SETTIMANA DELLA MEMORIA: gli argomenti sono stati trattati in maniera grottesca, con un linguaggio attento e paziente che ha avvicinato i piccoli studenti alla tragicità degli avvenimenti, alla volontà nazista di mantenere la gente nell’ignoranza impedendo il pensiero autonomo e critico.
Venerdi 26 gennaio è la volta di IMMAGINI e MEMORIA, una video-proiezione immersiva tra i luoghi, i volti dei bambini e gli oggetti della Shoha che in contemporanea scorrono su tre schermi tra loro accostati nell’auditorium Lecci-Minerva trasformato per l’occasione in sala cinematografica. Il lavoro è stato realizzato da un gruppo di alunni che hanno cercato nel web tra documentari e foto i luoghi più emblematici della Shoha insieme ai volti di un’infanzia perduta. Le immagini degli oggetti costruiscono, invece, la Memoria di storie di famiglia, di prigionia, di dolore e di desiderio di LIBERTA’.
“FAR LIBE” è il titolo del concerto che Mirko Signorile al pianoforte e Giovanna Carone, voce, terranno sabato 27 gennaio nell’Auditorium Lecci-Minerva. L’amore cantato in yiddish è l’argomento di tutti i brani: amore come forza vitale, motore universale, fonte di pìetas e di compassione, di ebbrezza e di dolore.
Lunedi 5 febbraio a chiudere le attività e gli eventi programmati per la Memoria, per non dimenticare, ancora teatro per gli alunni della Scuola Monterisi con la compagnia Malalingua che propone “Anime di carta-Una storia di oggi” , una favola surreale tra musica e danza.