Edilizia, lottizzazione alla ex BiMarmi. Chi sono i proprietari dei terreni
Promette scintille la discussione in Consiglio comunale che si terrà oggi 31 maggio sull’adozione del piano di lottizzazione della maglia 165 del Piano Regolatore di Bisceglie, altrimenti conosciuta come “Zona Bi Marmi”.
C’è chi da una parte (l’opposizione politica con il Movimento 5 Stelle ma anche associazioni ambientaliste come Legambiente e Pro Natura) lo considera un nuovo assalto per la cementificazione del territorio, chi dall’altro (qualcuno in maggioranza evidentemente, anche se nessuno si è finora espresso in modo ufficiale) vede un’opportunità di sviluppo in una zona non ancora valorizzata.
Sarà un piano di lottizzazione che arriverà in extremis prima dell’adozione del nuovo Pug (Piano urbanistico generale) che proprio su quella zona aveva rivisto alcune prescrizioni come la distanza delle nuove costruzioni dalla spiaggia. La distanza prevista, così come si evince dalla planimetria che viene riprodotta in foto, è di una trentina di metri circa di cui 16 occupati dal manto stradale di via Prussiano.
Monta la curiosità su chi sono i proprietari dei terreni insistenti sulla maglia. Ribadendo che si tratta di interessi assolutamente legittimi, i terreni appartengono a svariati soggetti. Privati che hanno investito nei decenni passati, “l’eredità” immobiliare della fu Bi Marmi, imprese edili.
Tutti insieme, con l’ausilio di rinomati tecnici biscegliesi, hanno presentato il piano ad agosto del 2016, come si può leggere in alcuni atti del Comune di Bisceglie consultabili cliccando su questo link.
L’elenco dei proprietari e la loro ripartizione in comparti della maglia è riprodotta nelle due foto pubblicate sotto.