Altra sfornata di incarichi legali esterni dal Comune di Bisceglie
La Giunta municipale continua a sfornare incarichi legali ad avvocati esterni. Dall’albo pretorio del Comune si evince che affidare incarichi ad avvocati è la principale attività dell’Amministrazione guidata dal sindaco Angarano.
La pezza d’appoggio per giustificare questo continuo ricorso a professionisti esterni è sempre la stessa: l’avvocato del Comune, Andrea Di Lorenzo, non può «più assumere ulteriori incarichi, al momento in numero già superiore a quello suggerito da una prudenziale e ordinata gestione del contenzioso, e tanto fino a una conveniente riduzione dell’attuale carico di lavoro che sarà via via smaltito, anche in ragione di una progressiva e fisiologica conclusione giudiziale dei procedimenti in corso».
L’ultima sfornata di incarichi vedono affidatari l’avv. Alessandro Cosmai (Comune citato in giudizio a seguito di sinistro stradale, compenso 2.918 euro), l’avv. Massimo Ingravalle (ordinanza del Comune impugnata al Tar, compenso 4.413 euro), l’avv. Domenico Preziosa (Comune citato in giudizio a seguito di sinistro stradale, compenso 2.553 euro), l’avv. Giovanni Rigante (Comune citato in giudizio a seguito di sinistro stradale, 2.918 euro), l’avv. Ivana Padalino (Comune citato in giudizio per saldo prestazione, compenso 500 euro), l’avv. Nicola Calvani (contenzioso per indennità di esproprio terreni zona 167, compenso 16.452 euro), l’avv. Stefano Berardi (Comune citato in giudizio a seguito di sinistro stradale, compenso 500 euro), l’avv. prof. Saverio Sticchi Damiani (per annullamento determinazione di non aggiudicazione appalto sull’igiene urbana, compenso 5.216 euro)