Spina su nomina InnovaPuglia: «Nessuna incompatibilità, invito a leggere parere Anac»
«È giusto che un giornalista dia per tre-quattro volte la stessa notizia circa la sussistenza di un procedimento?
È giusto che lo stesso giornalista conosca fatti che sono ignoti a chi avrebbe diritto di difendersi anche sulla stampa?
È giusto che un giornalista ignori le decisioni dell’ANAC, Autorità Nazionale Anti Corruzione, che stiamo pubblicando ormai costantemente, ma a cui lo stesso giornalista non dà alcun rilievo?».
Sono le domande che l’ex Sindaco di Bisceglie Francesco Spina si pone dopo la diffusione della notizia di un’inchiesta giudiziaria a carico del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano che avrebbe nominato Spina nel consiglio di amministrazione di InnovaPuglia pur essendo -secondo i magistrati inquirenti- non compatibile con la carica.
Come già fatto in passato, l’ex Sindaco pubblica sul suo profilo Facebook il parere fornito in merito dall’Autorità Nazionale Anti Corruzione (Anac), riprodotto in foto e pubblicato anche in questa pagina.
«Se arriva un esposto -scrive Spina- è sacrosanto il diritto della magistratura di effettuare le indagini necessarie, ma un giornalista deontologicamente corretto dovrebbe approfondire la conoscenza degli atti e delle leggi prima di formulare giudizi inquisitori.
Per la terza volta, a beneficio dei giornalisti che vogliono ignorare le carte, sono costretto a ripubblicare il parere ANAC, firmato dal presidente dott. Raffaele Cantone, circa il rispetto della “Legge Severino”».