Crac CDP, condannati in 11, pena anche per il senatore Azzolini. Falsa testimonianza per altri quattro
Il Tribunale di Trani ha condannato l’ex senatore di Forza Italia Antonio Azzollini ad un anno e tre mesi di reclusione (pena sospesa) per il reato di concorso in bancarotta semplice per mancata tempestiva richiesta di fallimento, con l’aggravante del danno patrimoniale di rilevante gravità. La decisione giunge al termine del processo sul crac da 500mila euro della CDP fondata da Don Pasquale Uva.
Oltre Azzollini, altri dieci imputati sono stati condannati a pene comprese tra i 7 anni e gli 8 mesi di reclusione.
Il Tribunale di Trani, nella sentenza sul crac della Casa della Divina Provvidenza, ha ordinato la trasmissione degli atti alla Procura per falsa testimonianza a carico di quattro persone, dipendenti e consulenti della struttura sentiti durante il processo e che, secondo i giudici, avrebbero mentito.