Dal Comune istituito il canone per occupazione suolo pubblico e pubblicità
La Giunta comunale ha approvato la proposta di istituzione del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria e del canone di concessione per l’occupazione delle aree e degli spazi appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile e aree mercatali.
Si tratta di una disciplina provvisoria a seguito dell’abrogazione prevista nella legge 160 del 2019 (legge di bilancio) delle tasse comunali così come espressamente indicato nel comma 816 dell’art. 1: «A decorrere dal 2021 il canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria, ai fini di cui al presente comma e ai commi da 817 a 836, denominato «canone», è istituito dai comuni, dalle province e dalle città metropolitane, di seguito denominati “enti”, e sostituisce: la tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche, il canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche, l’imposta comunale sulla pubblicità e il diritto sulle pubbliche affissioni, il canone per l’installazione dei mezzi pubblicitari».
Si rende dunque necessario istituire e disciplinare il nuovo canone unico patrimoniale e il canone di concessione dei mercati. Nelle more dell’approvazione definitiva dei nuovi canoni patrimoniali -si legge nella delibera-, la Giunta propone di adottare provvisoriamente le modalità di applicazione delle tariffe, confermando quelle approvate nell’anno 2020, nonché la gestione provvisoria dei relativi canoni rinviando l’approvazione dei relativi regolamenti e delle relative tariffe per l’anno 2021 a successivi provvedimenti.
Sempre in modalità provvisoria, per la determinazione dell’importo dovuto dei canoni e per il loro pagamento, sono state confermate le tariffe dei tributi/entrate soppresse, salvo successivo conguaglio.
L’elenco completo delle tariffe si può consultare sull’albo pretorio del sito del Comune di Bisceglie