Spina: «Angarano non sprechi energie in attacchi a Napoletano, venga in Consiglio a parlare di igiene urbana e Tari»
«Angarano invece di perdere tempo in polemiche e attacchi a Franco Napoletano si guadagni il suo lauto stipendio e porti immediatamente in Consiglio Comunale il Piano Finanziario 2020 (scaduto da tempo) dei costi del servizio di igiene urbana che pagheranno i cittadini con i conguagli Tari.
Guai a chi osa denunciare i disservizi e i privilegi che Angarano e c. riservano al gestore del servizio di igiene urbana, scelto prima fiduciariamente, con 16 affidamenti diretti fiduciari in dispregio della sentenza del Consiglio di Stato (che lo aveva escluso dal servizio), e poi con gara ponte con unico partecipante e uno per cento di ribasso. La differenziata è’ scesa sotto il 65 per cento e ha relegato Bisceglie nella fascia nera più costosa (tanto pagano i cittadini!). Il servizio continua ad essere deficitario come possono accorgersi tutti i cittadini. E i debiti fuori bilancio in materia di igiene urbana, mai comparsi nei 12 anni precedenti (L’igiene urbana non ha mai avuto debiti negli anni di mia amministrazione), sono diventati un’abitudine che si ripresenta costantemente (magari quando l’amministrazione intende manifestare la propria gratitudine al gestore per la gestione espansiva del personale ?). Angarano, invece di dire chiacchiere e attaccare tutto e tutti coloro che fanno legittime osservazioni, presenti il PEF (piano economico finanziario ) al consiglio comunale e dica finalmente quale conguaglio dovranno pagare i biscegliesi per la TARI DELL’ l’anno 2020 e come vorrà distribuire sui cittadini il peso dell’aumento di circa due milioni di euro previsto complessivamente per la TARI DEL 2021 (tra aumento dei costi del servizio, arretrati 2020 e debiti fuori bilancio presentati)».
Lo scrive il consigliere comunale Francesco Spina in una nota.