Rifiuti in una nuova economia sostenibile. Dalla Regione l’approvazione del Piano entro il 7 dicembre
Dovrà essere discusso in Aula entro il prossimo 7 dicembre il piano rifiuti che oggi è stato al centro due lavori della commissione Ambiente del Consiglio regionale pugliese. Un piano che intende valorizzare il rifiuto rigenerandolo in una nuova materia prima utilizzabile nell’ottica di una nuova economia sostenibile.
La prevenzione della produzione di rifiuti, il miglioramento della qualità delle raccolte differenziate, l’apertura all’utilizzo del sistema di tariffazione puntuale sono alcune delle principali misure della prima parte della filiera del trattamento rifiuti. Sul lato impiantistico, per la chiusura del ciclo, il piano prevede un’azione pubblica in sinergia con i privati, mirando a una chiusura del ciclo dei rifiuti urbani già nel breve periodo con previsti benefici in termini tariffari.
Per l’indifferenziato non sono previste nuove discariche pubbliche e già dal 2022 si procederà alla graduale dismissione di impianti di trattamento meccanico biologico attualmente in esercizio nel nostro territorio. Anche per il segmento delle discariche si dispone a partire dal prossimo anno la chiusura definitiva dei siti pubblici di smaltimento dei rifiuti biostabilizzati residuali a vantaggio di un sistema virtuoso improntato al riuso e riciclo. Sul compostaggio sono previsti impianti pubblici di trattamento e recupero della frazione organica a copertura di parte del fabbisogno regionale.
Le tecnologie impiantistiche potranno essere condivise secondo processi partecipati nei territori con i comuni e l’Ager – Agenzia regionale trattamento rifiuti – anche in considerazione delle innovazioni tecnologiche in corso. Per le frazioni differenziate secche il piano prevede azioni specifiche di natura economico-finanziaria, sia per incrementare la potenzialità di trattamento della carta, plastica, vetro e delle frazioni differenziate minori sia per incentivare lo sviluppo di iniziative di mercato a valle del recupero dei rifiuti.
L’assessora regionale all’Ambiente, Anna Grazia Maraschio, ha sottolineato che il piano che “prova a coniugare rispetto dell’ambiente e sviluppo economico, senza alcun compromesso, considerando tutti gli attori coinvolti per il raggiungimento degli obiettivi sono diversi: la Regione Puglia con le sue Agenzie, gli Enti Locali, i cittadini, le imprese”. La seduta del prossimo 24 novembre sarà dedicata alle audizioni sul piano.