Quei canestri abbassati al Parco della Misericordia
Eticamente e moralmente continuo a chiedermi quanto sia corretto tenere abbassati dei canestri in un parco pubblico.
Uno spazio dalle mille risorse, dalle mille potenzialità, utile per consolidare e ampliare il movimento cestistico nella nostra città che resta nella totale indifferenza. Intere comitive di giovani appassionati costrette a emigrare fuori città per una partita di basket o a preferire una partita di nba alla play station, piuttosto che cercare la competizione sana indossando magari la maglietta di pallacanestro della propria città. Le manie di protagonismo di qualcuno sono più importanti dell’aggregazione, della socializzazione. Non riesco a darmi altre spiegazioni.