Angarano e maggioranza inaugurano la nuova Biblioteca di Comunità a Villa Angelica. Loro assenti in Aula all’approvazione della Delibera
«Premiata la lungimiranza dell’Amministrazione del 2017: si inaugura oggi, finalmente, la nuova Biblioteca di Comunità a Villa Angelica, approvata dall’amministrazione comunale Spina con deliberazione di Consiglio Comunale del 28 luglio 2017, nr 68.
Nel giugno 2017 l’assessore regionale Loredana Capone promosse e fece pubblicare il bando sulle biblioteche di comunità, con un possibile finanziamento da parte della Regione Puglia di 2 milioni di euro ai Comuni che sarebbero risultati aggiudicatari e vincitori secondo le regole del bando. Mi venne subito l’idea di partecipare al bando con il Comune di Bisceglie e diedi indirizzo agli uffici di predisporre le “carte” e di portare in consiglio comunale la proposta consiliare per l’approvazione dei progetti di riqualificazione del monastero di Santa Croce (Biblioteca Sarnelli) e Villa Angelica, per partecipare al bando.
Il 28 luglio 2017, nonostante l’assenza di alcuni consiglieri di opposizione come Angelantonio Angarano (capogruppo in quel momento del pd) Roberta Rigante, Pierpaolo Pedone e Luigi Di Tullio (oggi sono loro la “maggioranza”), i progetti furono approvati dalla mia maggioranza e inseriti nel piano triennale delle opere pubbliche (2017-2019).
Fu l’ultimo atto deliberativo programmatico della mia sindacatura perché dopo un mese e mezzo terminò il mio mandato. Successivamente, la mia giunta rimasta in carica per la reggenza (con vice-sindaco Vittorio Fata, Stefania D’Addato assessore alla cultura, ecc) eseguì quegli indirizzi con deliberazione del novembre 2017 e, infine, il finanziamento fu concesso dalla Regione e fu premiata quindi l’intuizione della mia amministrazione . I cittadini devono sempre sapere con esattezza chi ha voluto e con quali soldi si realizzano le opere, ma purtroppo questa amministrazione della Svolta non dice mai, come invece si è sempre fatto in passato e come si fa negli altri comuni, la storia e la paternità con tanto di finanziamento delle opere comunali.
Ora, ci sono voluti quasi 5 anni per completare i lavori, ma finalmente è’ giunto il giorno dell’inaugurazione della biblioteca di Villa Angelica, individuata nonostante l’ostruzionismo dell’epoca di Angarano e suoi partners politici, mentre purtroppo sono ancora inspiegabilmente bloccati i lavori presso la biblioteca del monastero di Santa croce chiusa da 5 anni. Comunque, oggi inaugureremo tutti insieme, speriamo con la presenza anche di rappresentanze regionali che hanno concesso il finanziamento, un’opera importante per la cultura, la formazione dei giovani e il progresso della città e del quartiere Sant’Andrea. Angarano, Roberta Rigante, Luigi Di Tullio e Pierpaolo Pedone, oggi rispettivamente Sindaco, Assessore ai servizi sociali e consiglieri di maggioranza, si allontanarono al momento del voto e risultano appunto assenti alla delibera di approvazione del 28 luglio 2017 delle schede progettuali delle opere in questione.
Tuttavia, per un attimo si metteranno da parte le divisioni politiche e saremo tutti insieme a festeggiare un successo della città di Bisceglie e io non potrò nascondere quel pizzico di commozione per l’ennesima opera che farà crescere Bisceglie e che ha visto il mio umile contributo per la sua realizzazione».
Lo scrive in una nota il consigliere comunale Francesco Spina.