Angarano copre l’enorme “cratere” presente nel parcheggio della Stazione, ma seppellisce il tombino della rete fognaria
Risolto un problema e “tombato” un altro.
Dopo le innumerevoli segnalazioni circa la pericolosità della grossa buca presente nel parcheggio della Stazione ferroviaria, l’Amministrazione comunale ha risolto il problema con una calata di asfalto. Ma, osservando attentamente le foto del prima e dopo, notiamo la scomparsa del “tombino” della rete fognaria. Crediamo sia stato seppellito sotto l’asfalto.
Il tutto probabilmente perché i lavori appaltati non sono seguiti dall’Ufficio Tecnico o dall’assessore ai Lavori Pubblici.
Se nel tempo risulta indispensabile eseguire dei lavori per la modifica o il ripristino della funzionalità dell’impianto in caso di malfunzionamenti, come si farà? Come intenderà comportarsi l’Amministrazione comunale se domattina si dovesse avere necessità di operare una urgente manutenzione, ad esempio lo svuotamento delle acque reflue per un intasamento? Non sarebbe stato più opportuno creare un ripristino del tombino? Cose da pazzi.
Intanto in Corso Umberto, all’altezza del civico 133, è stata segnalata da diversi giorni un’altra buca (come da foto sotto). E se non saranno presi immediati provvedimenti qualcuno si farà molto male. Sperando che almeno questa volta non si proceda con l’occultamento della griglia per la raccolta dell’acqua piovana.
Anche in via Cristoforo Colombo c’è un tombino della fogna pericoloso, perché il coperchio ha un buco, dal quale possono uscire topi e blatte. Da due anni è così e nessuno interviene!
Si legge bene, nell’articolo, che i lavori non vengono seguiti dall’ufficio tecnico, che probabilmente però, senza verifica alcuna, li classifica come eseguiti “a regola d’arte” per il pagamento delle fatture. La responsabilità del sindaco consiste nel mancato controllo sulle attività degli uffici comunali