Vecchie Segherie Mastrototaro: martedì 28 marzo Bruno Arpaia presenta Ma tu chi sei?
Martedì 28 marzo ore 19.00 alle Vecchie Segherie Mastrototaro di Bisceglie presenta Ma tu chi sei, Ugo Guanda editore, in collaborazione con il circolo dei lettori di Bisceglie, accompagnato da Rosa Leuci (ingresso gratuito per informazioni 0808091021 e [mailto:info@vecchiesegherie.it)]info@vecchiesegherie.it). Un uomo, l’autore stesso, alle prese con l’età che avanza, con il futuro che si restringe sempre più e con l’Alzheimer della madre ultranovantenne. Un romanzo in cui si alternano il racconto commovente della malattia della madre, dai primi sintomi al difficile trasloco in una residenza per anziani e alla perdita del passato, le confessioni autobiografiche sullo spaesamento in un’epoca di Covid e di guerra, le riflessioni sull’identità e sul timore della morte, e infine gli excursus sul funzionamento del cervello e della memoria, sulla malleabilità e l’illusorietà dei ricordi, sulle ricerche sull’Alzheimer. Il filo portante della narrazione è costituito dalle visite alla madre nella residenza, con le sue domande ripetute in maniera ossessiva, i suoi rapporti con le altre anziane, i suoi smarrimenti, le sue ostinazioni e i suoi capricci quasi infantili, le crescenti difficoltà a riconoscere i nipoti o il figlio stesso, le dolorose lacerazioni prodotte in entrambi dalla malattia. Bruno Arpaia sa tenere insieme con mano ferma tutti questi elementi per costruire un unico racconto teso ed emozionante, non privo di una soffusa e rassegnata ironia, in cui convergono molti dei dèmoni che ci assillano e dei tentativi per sconfiggerli, ridefinendo e ampliando la nozione stessa di romanzo.
Bruno Arpaia, romanziere, giornalista, consulente editoriale e traduttore di letteratura spagnola e latinoamericana, per Guanda ha pubblicato: Tempo perso (Premio Hammett Italia 1997), L’angelo della storia (Premio Selezione Campiello 2001, Premio Alassio Centolibri – Un autore per l’Europa 2001), Il passato davanti a noi (Premio Napoli e Premio Letterario Giovanni Comisso 2006), Per una sinistra reazionaria, L’energia del vuoto (finalista al Premio Strega 2011 e vincitore del Premio Merck Serono), La cultura si mangia!, con Pietro Greco, L’avventura di scrivere romanzi, con Javier Cercas, Prima della battaglia, Qualcosa, là fuori, Luis Sepúlveda. Il ribelle, il sognatore, oltre a una conversazione con Luis Sepúlveda, Raccontare, resistere. I suoi libri sono tradotti in molte lingue.