Sorteggio scrutatori, scoppia il “caso disabili”
Ieri sulle pagine del nostro giornale abbiamo pubblicato un modello, da stampare, compilare e consegnare via PEC (all’indirizzo elettorale@cert.comune.bisceglie.bt.it) o direttamente all’Ufficio Elettorale (Via prof. Mauro Terlizzi 20 – di fronte ai Carabinieri), dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30 allegando copia del documento d’identità, (fotocopia libretto universitario per gli studenti) entro le ore 12.30 del 24 gennaio prossimo.
Tale procedura serve per comunicare la propria disponibilità a svolgere l’incarico di Scrutatore per le elezioni politiche e amministrative del 2018.
Si è anche scritto e specificato che «il sorteggio avverrà solo tra i disoccupati o studenti universitari che non lavorano, che hanno consegnato e dato disponibilità, appunto con la consegna del modello, a fare lo scrutatore». E che «verranno fatti i controlli con il Centro Territoriale per l’Impiego al fine di verificare la veridicità dei fatti».
Lodevole iniziativa da parte del Comune di Bisceglie se qualche categoria cosiddetta protetta non avesse iniziato a denunciare una gravità nella procedura: i criteri adottati per i sorteggi, non tengono conto delle “categorie protette”, una fra tutte quella dei disabili.
Quindi, anche di persone in età lavorativa affette da minorazioni fisiche, psichiche o sensoriali e portatori di handicap intellettivo che comporta una riduzione della capacità lavorativa, persone invalide del lavoro, non vedenti, sordomuti, invalidi civili e per servizio.
Vedremo se il Comune correrà ai ripari e riuscirà a metterci una toppa…