Spina: «Il Comune paghi i contributi dei “fitti casa” ai cittadini biscegliesi aventi diritto»
Presentata una interrogazione consiliare per i notevoli ritardi nel pagamento dei contributi “fitto casa”.
La paralisi politico-amministrativa del comune di Bisceglie sta affliggendo non solo tutte le attività commerciali e produttive della città, ma soprattutto le fasce sociali più deboli e indigenti.
Di seguito il testo dell’interrogazione consiliare di Francesco Spina:
Il sottoscritto Avv. Francesco Carlo Spina, in qualità di Consigliere Comunale di Bisceglie,
premesso
– che a tutt’oggi non risultano inspiegabilmente corrisposti i contributi “fitto casa”
approvati da tempo attraverso una formale graduatoria da codesto comune;
– che tutti gli altri comuni hanno provveduto da tempo a corrispondere ai cittadini tali
contributi, finanziati dalla Regione Puglia;
– che la paralisi burocratica e politica di questo comune sta facendo venir meno tutte le
forme di sostegno delle fasce indigenti e tutte le misure preordinate a creare occupazione e reddito
sul territorio, con una forte recrudescenza degli atti di microcriminalità tipici delle gravi situazioni di
degrado e disagio sociale;
– che occorre intervenire presto con politiche sociali mirate alla tutela delle fasce di
popolazione più deboli e, in primo luogo, corrispondendo i contributi “fitto casa” che garantiscono il
sacrosanto diritto abitativo a centinaia di famiglie biscegliesi.
Tanto premesso
Il sottoscritto interroga codesta amministrazione per conoscere:
1) le ragioni di questo grave ritardo che penalizza soltanto i cittadini biscegliesi rispetto alle altre città
pugliesi.
2) Quali siano i motivi per i quali gli anni scorsi il comune di Bisceglie sia stato sempre tra i primi a
corrispondere ai suoi cittadini tali provvidenze;
3) cosa intenda fare per sbloccare la paralisi amministrativa relativa al procedimento di erogazione dei
contributi “fitto casa”.