Sul caso posteggi Festa Patronale interviene anche Fivap-UnioneCommercio

Dopo la legittima e significativa presa di posizione di Unibat, a difesa dei Diritti degli Operatori richiedenti posteggio in occasione della Festa Patronale Commerciale a Bisceglie, ad intervenire  è ora la FIVAP – Unionecommercio la quale dirama un comunicato stampa per attenzionare proprio gli Esercenti nella tutela dei loro Diritti dopo le convocazioni che hanno ricevuto da parte di soggetti terzi rispetto all’Amministrazione comunale biscegliese.

 

Queste le indicazioni a Tutela e Salvaguardia fornite direttamente agli Esercenti:

 

  1. A) eventuali importi da pagare devono essere le risultanze di richieste ufficiali da parte del comune di Bisceglie;
  2. B) gli eventuali importi, se obbligatoriamente dovuti, necessitano di versamenti per i quali sia verificabile la tracciabilità, chiedendo comunque dimostrazione di avvenuto affidamento da parte dell’Ente del servizio di riscossione in caso di versamenti a favore di soggetti diversi;
  3. C) il posteggio non può essere assegnato a discrezionalità di soggetti terzi ma la “scelta” deve essere effettuata da parte dei richiedenti i posteggi; tale scelta deve avvenire su una Planimetria a disposizione del richiedente e secondo la graduatoria “definitiva” che deve essere messa a disposizione dei partecipanti al Bando Pubblico;
  4. D) la graduatoria deve essere stata elaborata tenendo conto dei principi prioritari che sono: 1. anzianità di frequenza individuale alla Festa Patronale; 2. Requisito Professionale Registro Imprese; 3. Anzianità individuale, storica, di iscrizione al R.E.A. – ex Registro Ditte.

 

Solo in via residuale, e solo in caso di parità dopo l’applicazione obbligatoria dei suddetti criteri si potranno applicare criteri aggiuntivi.

 

La mancata osservanza dei suddetti criteri comporta gravissime responsabilità che potrebbero anche coinvolgere i soggetti interessati all’occupazione di posteggio, non solo dal punto di vista amministrativo.
Raccomandiamo quindi la massima prudenza e la massima vigilanza da parte degli Organismi comunali e sindacali, nonché delle competenti Autorità affinché la legge venga rispettata e soprattutto vengano identificati in modo puntuale e documentato i soggetti che dovessero incaricarsi di effettuare operazioni che potrebbero essere ricondotte alle esclusive competenze dell’Ente comunale in assenza di Atti dovuti e legalmente validi.

 

FIVAP – UNIONECOMMERCIO PUGLIA

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

Bisceglie, minacce e botte per un debito di droga: tre arresti

Tre ragazzi di 21 e 22 anni sono stati arrestati a Bisceglie, nella provincia di Barletta Andria Trani, con le accuse di spaccio di sostanze stupefacenti, tentata estorsione, rapina e lesioni personali per una spedizione punitiva contro un assuntore di droga che non ha pagato un debito di 400 euro per l’acquisto di dosi di […]

Riaperte le indagini sulla morte del ballerino biscegliese Antonio Caggianelli

seguito di denuncia sporta dai familiari si era aperto fascicolo presso la Procura della Repubblica di Roma. Il Pm titolare delle indagini aveva, però, richiesto l’archiviazione dell’inchiesta italiana non essendoci profili di rilevanza nazionale nel caso. La famiglia Caggianelli, assistita dagli avvocati Tommaso Cimadomo e Leonardo Chiapperini, ha presentato formale opposizione richiedendo la riapertura delle […]

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: