Consulta dell’Ambiente di Bisceglie: Pro Natura e Mediapolitika sbattono la porta e vanno via

Con lettera inviata al Sindaco di Bisceglie e al Presidente della Consulta, l’Associazione Mediapolitika l’Associazione Ripalta Area Protetta – Federazione Nazionale Pro Natura hanno rassegnato le dimissioni da componenti della Consulta ai sensi dell’art. 4 del Regolamento.

«Riteniamo -dichiarano i rappresentanti delle due associazioni- la Consulta non abbia perseguito le “logiche di condivisione, concertazione e partenariato” espresse nell’articolo 2 del Regolamento stesso perché non siamo stati mai interpellati sugli atti della pubblica amministrazione e alcune riunioni convocate non si sono potute svolgere per mancanza del numero legale o del rappresentante della Giunta».

«Per questo -proseguono – lamentiamo l’assenza di un dibattito che non può essere limitato, o addirittura sostituito, da mere comunicazioni degli Uffici e dall’Amministrazione Comunale nelle riunioni della Consulta, in quanto questo contrasta con lo spirito stesso di questa adunanza. Le dimissioni sono state inviate prima della seduta del 10 novembre, nella quale era annunciata la presenza degli Uffici (che avevano disertato le precedenti sedute) per comunicazioni sul Piano Comunale delle Coste, quando invece gli stessi funzionari pubblici e l’Amministrazione non hanno ancora risposto alle osservazioni che le Associazioni hanno indirizzato loro. Altrettanto incomprensibile è la prevista discussione sul verde pubblico in quanto in città sono state piantate centinaia di palme che sono morte e sono stati già stroncati tanti pini e alberi secolari. Glissiamo su tanti episodi spiacevoli occorsi che hanno contribuito alla nostra decisione, come l’imbarazzante confronto tra l’Assessore all’Ambiente Naglieri e un membro della Consulta, che è degenerato in una situazione spiacevole, stigmatizzata dagli altri componenti».

«Ci attendiamo, pertanto –conclude la nota delle due associazioni ambientaliste-, che le risposte alle istanze a tutt’oggi inevase ed indirizzate all’Amministrazione Comunale e agli Uffici competenti siano riscontrate per iscritto in quanto riteniamo che la trasparenza negli atti della Pubblica Amministrazione e quindi la Democrazia partecipata, che è figlia del dialogo con tutti, sono principi e valori da perseguire sempre».

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Articoli correlati

Amministrative, Napoletano: «Perchè mi candido ancora a Sindaco di Bisceglie»

Con le elezioni amministrative del 2018, gli elettori biscegliesi avevano riposto grandi aspettative di cambiamento in una classe dirigente percepita come nuova e propositiva. Le promesse della creazione di ben 5.000 nuovi posti di lavoro e della sensibile riduzione delle indennità degli amministratori, in un contesto di “svolta amministrativa”, avevano convinto la maggioranza dei cittadini […]

La lista “Famiglia al Centro” aderisce a “Bisceglie Rinasce” in vista delle elezioni comunali del 14 e 15 maggio

Il consiglio direttivo dell’importante movimento a tutela della “Famiglia, con il presidente Angelo Di Liddo e i consiglieri Nicola Quatela, e Francesco Mastrapasqua, dopo un incontro mirato a condividere i punti essenziali che vedono famiglia, lavoro e vivibilità come pilastri dell’azione politica e amministrativa del buon governo della città, comunica di aderire alla coalizione “Bisceglie […]

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: