

«La Zes (zona economia speciale) rappresenta una occasione unica perché prevede semplificazioni amministrative e agevolazioni fiscali per chi decide di investirvi.
Un acceleratore potentissimo per nuovi insediamenti di imprese, il che significa creare notevole sviluppo e significativa occupazione.
Ecco perché la Zes può cambiare il corso dell’economia e la storia del nostro territorio.
Mentre gli altri parlano ma non hanno mai fatto nulla per aderirvi a tempo debito, già da quattro anni con Molfetta e il sindaco Tommaso Minervini, senza campanilismi ma con leale unità di intenti, stiamo lavorando per la costituzione di un “Sistema territoriale integrato” con le due aree industriali confinanti di Bisceglie e Molfetta, proprio in funzione della Zes.
L’incontro pubblico al quale sono intervenuto ieri sera a Molfetta è stato intenso e proficuo, in una sala gremita di imprenditori, associazioni di categoria e professionisti, tra i quali tanti biscegliesi, insieme ad assessori e consiglieri comunali.
Dopo l’introduzione di Carmela Minuto, Assessore comunale di Molfetta, e l’intervento di Saverio Tammacco, Vicepresidente della Commissione Bilancio della Regione Puglia, dalle parole dell’Ing. Manlio Guadagnuolo, Commissario straordinario del Governo, è emerso che Bisceglie può entrare nella Zes Adriatica interregionale Puglia-Molise cogliendo l’opportunità della modifica della perimetrazione dell’area che sarà effettuata e che, quindi, può prevedere l’ingresso di nuovi territori.
Come ho ribadito nel mio intervento, una sfida che dobbiamo vincere agendo in sinergia con gli imprenditori e continuando sulla strada della collaborazione istituzionale. Tutto questo in un’ottica di sviluppo produttivo moderno, rispettoso dell’ambiente e delle vocazioni delle nostre Comunità.
Vogliamo e dobbiamo prendere il treno della Zes: è fondamentale per dare nuove prospettive al nostro territorio e più possibilità ai nostri figli».
Lo scrive il Sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano, in una nota pubblicata sui suoi profili social.