Naglieri (Pd): la politica cittadina arretra di fronte alla criminalità
Molto polemico Gianni Naglieri, esponente del Pd cittadino (quello all’opposizione dell’attuale amministrazione comunale), all’indomani dell’ennesimo atto di criminalità registrato nella città di Bisceglie. Di seguito il suo intervento.
«La Politica della città, quella del Premio Sarnelli, del Comitato Feste Patronali, del Waterfront, del Gal e del Metodo Bisceglie che tanto piace a Michele Emiliano, sa farsi carico di ogni vittoria, dei successi amministrativi, delle grandi scene pubbliche, ma, di fronte alla criminalità arretra, non riesce a fare critica o autocritica, non si mette in discussione.
E allora? La famosa frase detta sulle possibili pressioni subite ad opera di clan malavitosi ha un senso oppure no? Trova riscontro oppure no?
E’ dall’omicidio cruento a sangue freddo di un ragazzo in un locale commerciale antistante la piazza del pesce che Bisceglie ha perso la sua sicurezza. Che volete di più oltre le sparatorie avvenute, i ferimenti, gli agguati e gli omicidi in pieno centro o in vie principali? Che volete si discuta in Consiglio Comunale… di Gesù o di Barabba…La risposta è chiara: di Barabba.
Barabba piace a tutti, al Sindaco e alla politica di Maggioranza, ai Magistrati e al Governatore ai commercianti e ai loro rappresentanti. E che importa se Barabba un tempo distribuiva anche i blocchetti delle giostre? Oggi Gesù è tra gli orfanelli…ma a Barabba questo piace anche.
L’indignazione per una città ancora una volta messa alla croce, farà dormire a Barabba altri sonni tranquilli, si tornerà a parlare del decadente e delle sue ambizioni, dell’unico compromesso oneroso per le casse della città della zona 167, della movida e del turismo, del sole e del mare, senza alcun momento di vergogna, perchè non interessa a nessuno, semplicemente a nessuno!».