Autovelox sulla 16bis, Studio Legale Sinisi: ci sarebbero estremi per contestare le multe
Secondo lo Studio Legale Sinisi ci sarebbero gli estremi per poter contestare le multe, frutto degli scatti fotografici degli autovelox mobili posizionati lungo la statale 16bis dagli Agenti di Polizia Municipale. E’ quanto dichiarano in una pubblica nota i legali dello staff Sinisi, che documentano (anche) con foto quanto segue:
«E’ accaduto stamattina (30.04.2019). – scrivono- Nel percorrere la Strada Statale 16 bis direzione nord, ci accorgiamo di una singolare coincidenza. I Vigili Urbani di Bisceglie presidiano la SS16 bis con un autovelox mobile ma… prima incrociamo per terra, su una piazzola di sosta, un piccolo segnale (facilmente occultabile dalle auto in transito) che preannuncia il controllo elettronico della velocità e dopo ci imbattiamo, avvistandola solo qualche metro prima, in un’auto della Polizia Municipale a presidio dell’autovelox, in sosta su una isola spartitraffico che, per un singolare gioco di prospettive, risulta perfettamente occultata dalla vegetazione e visibile solo pochissimi metri prima dell’autovelox. Certamente i vigili non avranno volutamente occultato l’auto ma….. purtroppo per loro tutte le multe sarebbero contestabili per violazione delle seguenti norme: visibilità e avvistabilità della postazione, anomalo posizionamento della segnaletica di preavviso, irregolarità dei segnali utilizzati perchè non conformi alle caratteristiche di legge (visibilità in base alla velocità predominante). Speriamo che i Vigili Urbani siano un po’ più attenti nei prossimi controlli!»