“Reiterate violazioni normative”, le opposizioni ricorrono al Tar sul bilancio di previsione
Alcuni consiglieri della minoranza hanno presentato ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (Tar) impugnando la delibera di approvazione del Documento Unico di Programmazione, altrimenti conosciuto come Bilancio di previsione. Si tratta di un ulteriore capitolo della battaglia ingaggiata dall’opposizione sugli emendamenti presentati e respinti senza discussione in aula dalla maggioranza. Di seguito il testo con cui nel Consiglio comunale di ieri 3 giugno, la consigliera Giorgia Preziosa del Movimento Nelmodogiusto ha annunciato l’iniziativa.
Con il presente intervento comunico a codesto Consiglio comunale, per lealtà e trasparenza, che i consiglieri di opposizione Amendolagine Vincenzo del gruppo M5S, Capurso Enrico e Napoletano Francesco del gruppo PCI – IL FARO, Preziosa Giorgia e Russo Alfonso del gruppo #nelmodogiusto e Spina Francesco, facendo seguito alla posizione assunta nella seduta consigliare del 16-17 aprile 2019 in ordine all’approvazione del bilancio di previsione ed alla presentazione, in data 8 maggio 2019, di un esposto al Prefetto della provincia Bat, hanno inteso adire l’autorità giudiziaria amministrativa competente.
Nella mattinata odierna, infatti, è stato notificato, ad opera del legale incaricato, ricorso al Tar Puglia – sede di Bari avverso la deliberazione di Consiglio comunale n. 33 del 16 aprile, nonché tutti gli atti connessi, presupposti e conseguenziali, al fine di ottenerne l’annullamento, stante le reiterate violazioni normative e regolamentarie compiute nell’adozione degli stessi.
Il tutto deve essere inteso come protezione dei dati e dei costi del bilancio di previsione e di tutti gli atti conseguenti. Non si consideri tale impugnazione come un attacco all’Amministrazione, ma volto solo alla tutela dei cittadini.