Quattro persone a processo: minacciavano 17enne a prostituirsi. Gli incontri anche a Bisceglie
Avrebbero utilizzato l’arma del ricatto, del sopruso, delle violenza fisica e psicologica e della droga. Così una ragazza, all’epoca dei fatti 17enne, sarebbe stata costretta a prostituirsi.
Una triste pagina, una pagina di cronaca che non avremmo mai voluto raccontare. Il prossimo 12 luglio andranno a processo le quattro persone presunte responsabili di quanto accaduto ai quali, però, non viene ancora contestato il reato di sfruttamento della prostituzione: per il momento la procura di Trani contesta loro solo un episodio avvenuto lo scorso 15 maggio, quando la 17enne sarebbe stata brutalmente picchiata con calci e pugni, fino ad essere stata minacciata con un coltello ed una pistola.
Si tratta di due ragazze di 23 anni, di Toritto, in carcere dallo scorso 7 dicembre, di una 33enne di Bari ora ai domiciliari, e di un uomo di 26 anni, originario di Maglie.
Il tutto dopo essersi rifiutata di continuare ad avere rapporti sessuali con i clienti che i quattro le procuravano.
Gli incontri avvenivano in b&b e case vacanze sparse per tutta la Puglia, da Trani a Monopoli, da Bisceglie a Lecce. E, stando al racconto della vittima, in alcune occasioni giravano in abbondanza anche sostanze stupefacenti.